Ultimo aggiornamento: 19 Agosto 2022
Il crollo del prezzo dei bitcoin e l’effetto valanga di problemi che ne è seguito stanno ancora lasciando il segno. L’amministratore delegato di Genesis Trading si è dimesso.
Liquidazione
Michael Moro lascerà Genesis e gli succederà l’interin-CEO Derar Islim. È stata annunciata anche una serie di licenziamenti del 20%. Dopo il fallimento del fondo di criptovalute Three Arrows Capital (3AC), la società ha subito perdite significative.
The #crypto winter continues to blow an icy breeze into the face of many crypto exchanges and companies. 🥶 https://t.co/jQkrP9xHX5
— CoinMarketCap (@CoinMarketCap) August 19, 2022
Il braccio asiatico di Genesis Trading aveva prestato ben 2,36 miliardi di dollari alla società fallita. Sono state depositate garanzie collaterali.
I rapporti precedenti mostravano già che si trattava di un debito “sottocollateralizzato”. Si parlava del 20% dell’importo totale, che si riduce a poco meno di 500 milioni di dollari. Il prestito garantito era “appoggiato” da 17,4 milioni di azioni GBTC, 446.000 azioni ETHE, 2,7 milioni di AVAX e 13,5 milioni di NEAR.
Genesis non doveva necessariamente preoccuparsi. La sua società madre è DCG, o Digital Currency Group. Con Grayscale in portafoglio, tra l’altro, potrebbe fare a meno di un’ammaccatura.
Amministratore delegato ad interim
Ora la società sarà guidata da Derar Islim e la forza lavoro sarà ridotta con una serie di licenziamenti. Di conseguenza, circa il 20% di tutti i dipendenti sarà licenziato.
Islim lavora in Genesis dal 2020 ed è l’attuale COO. Succederà a Moro fino a quando non verrà trovato un successore definitivo.
“I cambiamenti e gli investimenti che annunciamo oggi ribadiscono il nostro impegno verso l’eccellenza operativa, mentre continuiamo ad espandere i nostri servizi per soddisfare le esigenze dei nostri clienti”.